Madre-cuculo

Come il cuculo
mischiai
le mie uova,
figlia,
a quelle di un’altra
per regalarti un nido
io, nomade senza scampo
>inseguo le stagioni lungo
ali di vento<

Ti dipinsi d’azzurro
per abbandonarti
tra le uova di pettirosso
e dovetti rinunciare
ad amarti
e dovesti rinunciare
ad avermi

Ti schiudesti
in un nido rubato
e non vidi il tuo
petto gonfiarsi sui rami
e non sentii sbocciare le
tue ali sottili.

Fu il destino del cuculo
a impormi
di lasciarti
nel grembo
di un’altra.

Figlia,
non hanno
troppa scelta
i cuculi
ed io
madre estranea
e sconosciuta
non volli farti nascere
senza culla.

(Nadezda Nim)
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Il cuculo è noto per deporre le sue uova nel nido di altri uccelli. L'uovo del cuculo assomiglia di volta in volta a quello della specie del nido ospitante. L'uovo verrà covato dall'uccello del nido ospite e la madre-cuculo migrerà verso i territori di svernamento dopo aver *abbandonato al sicuro* le sue uova

Immagine: Helen Millar, Birds nest