Perdiamoci

Non la senti l'urgenza di
sradicare il silenzio
Di sbattere le porte
Di dimenticare i documenti
Gli indirizzi
I nomi?
Non lo senti che la terra
Ha smesso di tremare?
Il vento si è forse arreso
all'arredamento di ottoni
del firmamento?
Non ci sono piú istanti
Solo settimane,
Catene.
Perdiamoci
Ruzzoliamo giú dal giorno
Incurviamoci sulla notte
Smettiamo
Cominciamo
Andiamo
Impariamo a suonare
il mare
A fare a botte con
le definizioni
Proviamo
quel che non c'è ancora
Assaggiamo le nuvole
Alziamo il volume
Voglio piangere
Piangere fino a cantare
Maleduchiamoci
Chiamiamo i temporali
Impugnamo i fulmini
Ho fame di scirocco
Sete di albe
Distruggiamo i piani
Mandiamo al diavolo
i fornelli, le pentole, i coperchi
Bevi dalle mie mani
Questa è acqua di sorgenti
interstellari
La luce acceca,
Di questo eccesso di splendore è fatto il buio
Non torniamo a casa
Cadiamo nel bosco
E non facciamoci ritrovare mai piú
Nemmeno ieri

(Nadezda Nim)

Collage: Nadezda Nim