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per le sorelle palestinesi

  • Immagine del redattore: Nadezda Nim
    Nadezda Nim
  • 1 ago 2024
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 22 giu

1 agosto 2024


Succede che mentre sei a fare il bucato in una lavanderia a gettoni, ti scrivono degli amici- fratelli da 700 km a sud e ti mandano un video incredibile.

Dal telefono spunta fuori la bellissima piazza del FalastinFest di Polignano a Mare. Sul palco, Nabil Bey dei mitici Radiodervish... comincia a leggere "Avrai sorelle", perché -dice-:

"Queste parole rappresentano lo spirito col quale tutte le donne del mondo potrebbero rivolgersi ad una donna palestinese"
Nabil Bey sul palco del FalastinFest con Francesca Albanese e Luisa Morgantini. 31 luglio 2024

Nonostante di cose assurde questa poesia ne abbia combinate diverse, mai avrei potuto immaginare che "Avrai sorelle", senza che io ne sapessi niente, si sarebbe presentata al mio posto ad una iniziativa a cui io avrei dovuto assistere, se un'emergenza non mi avesse spinto dall'altra parte del paese.

Mai avrei potuto immaginare che sarebbe stata letta da qualcuno che non mi conosce, ma che per me é una voce amica, perché é la voce di una delle mie band preferite.

Quello che mi fa traboccare il cuore, però, é che sia stata scelta per parlare di qualcosa di così fondamentale: la Palestina.

Le poesie sono solo parole, valgono poco, pochissimo, l'ombra di un niente.

Ma anche le ombre sanno scegliere da che parte stare.

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